Newsflash
M'illumino di meno 2023
- Dettagli
- Categoria principale: Dal Web
- Pubblicato: Venerdì, 03 Febbraio 2023 20:20
- Visite: 208
Lo Staff di QuanteNeSai.it anche quest'anno aderisce alla XIX edizione di M'illumino di meno che torna giovedi` 16 Febbraio 2022
Riportiamo quanto scritto nella pagina dedicata a M'illumino di meno:
M’illumino di Meno è la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili che Rai Radio2 con il programma Caterpillar organizza annualmente dal 2005 per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse. La prima edizione si tenne il 16 febbraio 2005, quando, in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, Caterpillar ebbe l’idea di chiedere agli ascoltatori e alle ascoltatrici di spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente.
Anno dopo anno, M’illumino di Meno ha promosso e raccontato le molte azioni, piccole e grandi, che ciascuno di noi può fare per salvare il Pianeta: scegliere la bici anziché l’auto, passare alle rinnovabili, condividere, piantare alberi, eliminare lo spreco alimentare e riciclare correttamente. Nel tempo l’urgenza di queste azioni individuali e collettive si è imposta a tutti noi mostrandoci gli effetti sulla natura di anni di sfruttamento ambientale. La pandemia da Covid-19 è stata l’occasione per tutti di ripensare il tema della salute globale e la guerra in Ucraina ci impone nuovamente di accelerare la riconversione energetica. Il cambiamento di abitudini suggerito da molti anni da M’illumino di Meno è ormai diventato una necessità di sopravvivenza, oltre che una possibilità per sviluppare una comunità sociale più sostenibile da tutti i punti di vista.
Superata la maturità, alla 19a edizione, M’illumino di Meno guadagna una postazione fissa nei nostri calendari: con la conversione del Decreto Legge n. 17/2022, infatti, il Parlamento italiano ha istituito la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili riconosciuta dalla Repubblica. Ogni 16 febbraio, data della prima edizione della campagna, la comunità di M’illumino di Meno fa festa!
Ciclovia VEnTO
- Dettagli
- Categoria principale: Dal Web
- Pubblicato: Venerdì, 05 Luglio 2019 13:42
- Visite: 37778
VEnTO e` un progetto, ideato dal Politecnico di Milano nel 2010, di una dorsale cicloturistica lunga circa 700 km che unisce due grandi citta` VEnezia e TOrino, da cui il nome, lungo gli argini del fiume Po.
VEnTO e` un progetto che coinvolge la bellezza dei territori rianimandoli e consentendo alla loro riscoperta, i turisti potranno visitare i monumenti, i beni culturali, le citta` ed assaporare le specialita culinarie
Questa nuova "superstrada" a due ruote passera` anche da Milano, per otto chilometri dalla Darsena passando per l'Alzaia Naviglio Pavese fino al confine con Assago cambiando cosi' il volto anche dell'Alzaia.
VEnTO esiste solo in parte, sara` una ciclopedonale e non un itinerario in promiscuo con le auto, tutti potranno pedalare in sicurezza.
In questi anni sono state organizzate ben 7 edizioni della VEnTO Bici Tour, le immagini le trovi qui': www.ventobicitour.it
Il primo dei tour in bicicletta lungo VENTO si e` svolto nel 2013, dal 25 maggio al 2 giugno, ed e` stato l'inizio dell'avventura del progetto di dorsale cicloturistica in bicicletta: 15 tappe e una settimana di eventi. E' stato promosso dal gruppo di ricerca del Politecnico di Milano e dal 2017 e` aperto a tutti.
Il 27 luglio 2016 e` stato firmato a Roma un Protocollo d'Intesa, che ha contestualmente segnato anche la nascita del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche (SNCT), tra le quattro regioni del Po (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto), il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) che ha dato avvio alla progettazione e realizzazione della Ciclovia VENTO che fa parte delle 10 piste ciclabili di lunga distanza di importanza prioritaria tra cui anche la Verona-Firenze (Ciclovia del Sole), la Venezia-Torino (Ciclovia VENTO), da Caposele (AV) a Santa Maria di Leuca (LE) attraverso la Campania, la Basilicata e la Puglia (Ciclovia dell'acquedotto pugliese) ed il Grande raccordo anulare delle biciclette (GRAB di Roma).
Qui' trovate gli step cronologici dell'iter del progetto: progetto.vento.polimi.it/progetto.html.
Tratti già pedalabili in sicurezza
Comprende i tratti di pista ciclabile già esistenti (seppur discontinui), 102 km pari al 15% del tracciato in progetto.
Energiadi 2019
- Dettagli
- Categoria principale: Dal Web
- Pubblicato: Lunedì, 18 Marzo 2019 16:58
- Visite: 46359
Le Energiadi sono la prima gara al mondo per produrre corrente elettrica da fonti sostenibili, attraverso i Bike Energy System.
La corrente elettrica prodotta e` utilizzata per iniziative ed eventi di comunicazione sociale o di promozione del territorio.
Vince chi, grazie all'impegno delle persone coinvolte, produrra` piu` corrente elettrica (wattora).
Le Energiadi sono aperte a tutti. Si possono sfidare in questa originale competizione le citta`, le zone cittadine, le scuole, le diverse sedi di una societa`, i colleghi, le Associazioni... insomma chiunque abbia voglia di donare la propria energia per creare un momento ludico-ricreativo di informazione su importanti temi sociali.
Anche con l'edizione 2019 le Energiadi intendono aiutare le scuole nel compiere un importante upgrade strumentale, fornendo in premio beni e servizi per la didattica di natura tecnologia.
Gli strumenti digitali, elettronici ed elettrici sono una risorsa e un'opportunita` che aiuta l'essere umano in sempre piu` attivita`. Anche le scuole sono coinvolte da questo processo e le Energiadi sono fiere di poterle aiutare fornendo strumenti e servizi efficienti, ma anche un approccio al loro utilizzo fondato sulla consapevolezza che e` come costruisco e utilizzo gli strumenti a fare la differenza tra uno sviluppo attento alle future generazioni e uno che trasformera` la bellezza della nostra terra in un lontano ricordo.
16 scuole in gara dal 22 Febbraio al 26 Maggio 2019
M'illumino di meno 2022
- Dettagli
- Categoria principale: Dal Web
- Pubblicato: Giovedì, 03 Marzo 2022 20:57
- Visite: 7371
Lo Staff di QuanteNeSai.it anche quest'anno aderisce a lla 18ma edizione di M'illumino di meno che torna venerdi` 11 marzo 2022
Riportiamo quanto scritto nella pagina dedicata a M'illumino di meno:
Sara` il prossimo 11 marzo la diciottesima edizione di "M'illumino di Meno", la celebre e partecipata campagna radiofonica dedicata al risparmio energetico e agli stili di vita sostenibili, lanciata da "Caterpillar" e Rai Radio2 nel lontano 2005.
Spegnere, pedalare, rinverdire, migliorare: e` questo l’invito che la trasmissione fa ai suoi ascoltatori in occasione dell'edizione di quest'anno. Il silenzio energetico simbolico, quel semplice gesto di spegnimento della luce che decine di migliaia di individui, istituzioni, associazioni, negozi, hanno messo in pratica in questi 18 anni di campagna, e` accompagnato da altre azioni che contribuiscono a una radicale transizione energetica.
Tra queste, nell’edizione "della maturita`", la diciottesima, la campagna mette al centro il ruolo propositivo e trasformativo della bicicletta e delle piante, perche` entrambe hanno dimostrato di poter concretamente migliorare l'esistente.
L'edizione 2022 di "M'illumino di Meno", organizzata da "Caterpillar" su Rai Radio2 con Rai per il Sociale, si avvale del contributo di due "mentori" speciali: l'ultraciclista Paola Gianotti, testimonial attiva della bici, e il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, promotore delle piante come i piu` efficaci "ripulitori di aria" a disposizione per compiere la transizione ecologica.
Cosi`, se il G20 ha deciso di piantare 1000 miliardi di alberi entro il 2030, Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale fanno la loro parte per salvare il pianeta coinvolgendo il pubblico radiofonico nella creazione del primo bosco diffuso di "M'illumino di Meno", grazie alla collaborazione con l'Arma dei Carabinieri: in particolare attraverso il progetto "Un albero per il futuro" gestito dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversita, che prevede di piantare 50.000 alberi in 10 anni "con l'obiettivo di creare un bosco diffuso in tutta Italia, fatto di piccoli alberi di specie autoctone che cresceranno con noi accompagnandoci in un percorso che aumenti la qualita` ambientale".